Lee Jaffe, artista visivo, musicista e poeta interdisciplinare, ha scattato delle foto al suo amico Jean-Michel Basquiat, durante il loro viaggio all'estero nel 1983. Come fotografo, Jaffe aveva un legame con Basquiat, e il tempo trascorso insieme ha prodotto un archivio di immagini che ha catturato una delle vere leggende del mondo dell'arte attraverso un obiettivo autentico e senza filtri. 

 Basquiat e Jaffe si sono conosciuti davanti alla musica reggae, durante una mostra d'arte di un amico comune. Erano i primi anni '80 a New York, quando la scena artistica era cruda, complicata e fiorente, e Jaffe coltivò forti legami con figure culturali come Basquiat, Bob Marley e Peter Tosh. "Per me, guardarlo [ Jean] dipingere mi ricordava le volte in cui mi sedevo a suonare l'armonica mentre Bob Marley, con la sua chitarra acustica, scriveva canzoni che poi sarebbero diventate dei classici", dice Jaffe. "Con Jean e Bob, sembrava che incanalassero un'ispirazione proveniente da un luogo ultraterreno". Questo bellissimo volume presenta delle istantanee di Basquiat: dall'artista che sorride su un treno proiettile a Kyoto, alla documentazione del dietro le quinte di Basquiat che crea opere d'arte a St. Moritz, fino a ritratti toccanti che rispecchiano il suo innegabile magnetismo. Queste rare rappresentazioni di Basquiat prendono vita con le indimenticabili esperienze di Jaffe sulla loro amicizia, le collaborazioni e i viaggi, descritte nei ricordi e negli aneddoti scritti in privato. Questo volume illustrato perspicace e commovente cattura l'anima dell'inedito, ambizioso, giovane artista durante l'apice della sua breve, ma senza precedenti, carriera artistica.