Le sculture e le installazioni di Ai Weiwei sono state fruite da milioni di persone in tutto il mondo, ma il suo attivismo politico lo ha reso a lungo un bersaglio delle autorità cinesi, culminato in mesi di detenzione segreta senza accusa nel 2011. Qui, per la prima volta, Ai Weiwei esplora le origini della sua eccezionale creatività e delle sue convinzioni politiche attraverso il proprio storia di vita e quella di suo padre, la cui creatività è stata soffocata. Un tempo intimo di Mao Zedong, il padre di Ai Weiwei è stato etichettato come un uomo di destra durante la Rivoluzione Culturale, e lui e la sua famiglia sono stati esiliati in un luogo desolato noto come "Piccola Siberia", dove Ai Qing è stato condannato ai lavori forzati per pulire i bagni pubblici. Ai Weiwei racconta la sua infanzia in esilio e la sua difficile decisione di lasciare la famiglia per studiare arte in America. Con candore e arguzia, descrive in dettaglio il suo ritorno in Cina e la sua ascesa da sconosciuto artista a superstar mondiale dell'arte e attivista internazionale per i diritti umani. Allo stesso tempo ambizioso e intimo, "1000 Years of Joys and Sorrows" offre una profonda comprensione delle forze che hanno plasmato la Cina moderna e serve come un potente promemoria dell'urgente necessità di proteggere la libertà di espressione.