Michael Putland - Bob...
Bob Marley, Mick Jagger and Peter Tosh backstage at the Palladium Theatre, New York 1978
Archival Silver Gelatin, fibre-based paper produced by Lambda printing, 12”x16” inches
Edition of 50, Estate stamped
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Bob Marley, Mick Jagger and Peter Tosh backstage at the Palladium Theatre, New York 1978
Archival Silver Gelatin, fibre-based paper produced by Lambda printing, 12”x16” inches
Edition of 50, Estate stamped
Cat Stevens, London 1970
Archival Silver Gelatin, fibre-based paper produced by Lambda printing, 12”x16” inches
Angus Young of AC/DC London, 1976
Archival Silver Gelatin, fibre-based paper produced by Lambda printing, 12”x16” inches
Edition of 50
Ladies Tea Party, London, 1980
Archival Silver Gelatin, fibre-based paper produced by Lambda printing, 12”x16” inches
Edition of 50, Estate stamped
Autore: Vanna Vinci
Editore: Feltrinelli Comics
Mordace e impertinente, simpatica come l’orticaria ma irresistibile nelle sue fulminanti osservazioni sul mondo e i suoi sgradevoli abitanti, la bambina filosofica piace proprio perché non vuole piacere… e il suo obiettivo è raggiungere vette inarrivabili di impopolarità. Il personaggio più amato di Vanna Vinci, il suo pestifero e riflessivo alter ego, torna a far sogghignare con un libro di vignette inedite, da sfogliare con divertita perfidia per sentirsi meno soli nell’odio contro tutto e tutti.
Detesti gli eventi mondani? Il tuo sport preferito è l’insolenza acrobatica? È possibile peggiorare ulteriormente le cose, se sai come farlo! Torna con nuove diseducative perle la più acuta e irriverente life coach.
Autore: Bob Dylan
Editore: Simon & Schuster
Dylan, che ha iniziato a lavorare a questo libro nel 2010, offre la sua straordinaria visione sulla natura della musica popolare. Scrive oltre sessanta saggi incentrati su canzoni di altri artisti, da Stephen Foster a Elvis Costello, passando per Hank Williams e Nina Simone e analizza quella che definisce "la trappola delle rime facili", come l'aggiunta di una sola sillaba possa sminuire una canzone e spiega persino come il bluegrass si colleghi all'heavy metal. Questi saggi sono scritti nella prosa unica di Dylan. Sono misteriosi e cangianti, toccanti e profondi e anche divertenti. E pur trattando apparentemente di musica, sono in realtà meditazioni e riflessioni sulla condizione umana.
Autore: Valentina Ballardini
Editore: il Saggiatore
Lettori, aspiranti rockstar, appassionati di musica e bevute, barman amatoriali: questo libro è per voi. Troverete ricette, dosi, consigli, aneddoti per preparare e gustare i drink bevuti e musicati dai più grandi rocker di tutte le epoche.
Autore: Florence Welch
Editore: Penguin
Il regalo perfetto per i fan di Florence + the Machine, con testi aggiuntivi, poesie e un nuovo capitolo di sermoni
Autore: Lesley-Ann Jones
Editore: John Blake
Il 12 luglio 1962, i Rollin' Stones si esibirono per la prima volta in assoluto al Marquee jazz club di Londra. In quel momento fu aggiunta una "g", si accese una scintilla e il loro destino fu segnato. Non si torna indietro. Questi cinque ragazzi bianchi inglesi si misero a suonare la musica dell'America nera. Affinarono uno stile che sfociava in sfumature blues in oscure insinuazioni di donne, sesso e droga. Denunciati come "corruttori di giovani" e "messaggeri del diavolo", hanno creato una delle musiche più eccitanti mai registrate.
Autore: Mike Unwine, illustrazioni di Ryuto Miyake
Editore: L'ippocampo
Un libro illustrato per presentare 80 uccelli dei quattro angoli del mondo, dal passero repubblicano della Namibia che fabbrica estesi condomini multi-nido nel deserto, all’oca indiana che migra sorvolando due volte all’anno l’Himalaya. Se molti volatili sono protagonisti del folclore e della mitologia, altri sono assurti a simbolo nazionale, e altri ancora hanno ispirato famose scoperte scientifiche o audaci programmi di salvaguardia.
Autore: Geoff Dyer
Editore: Il Saggiatore
Per Geoff Dyer la fotografia non è altro che un mezzo attraverso cui avviene il racconto delle piccole e grandi storie dell’umanità.
Autori: Andreas Kilcher, Roberto Calasso, Ada Vigliani
Editore: Adelphi
Poco prima della morte, Kafka chiese all'amico Max Brod di distruggere tutti i suoi «scarabocchi». Alludeva non solo agli scritti, ma anche a quei disegni che, dando prova di autentico talento, aveva tracciato nel corso degli anni su fogli sparsi, pagine di diario e un intero quaderno. Max Brod non distrusse né gli uni né gli altri – e mai disobbedienza fu più provvidenziale. Rese tuttavia pubblico solo un numero ristretto di disegni: i restanti, la maggior parte, sono rimasti occultati per decenni in una cassetta di sicurezza, prima a Tel Aviv e poi a Zurigo. E solo quando, di recente, sono tornati alla luce, si è svelato pienamente il volto artistico di Kafka.