Autore: Jim Jarmusch
Editore: Anthology Editions
Anche se Jim Jarmusch è meglio conosciuto per la sua carriera nel mondo del cinema indipendente, nel corso degli anni ha prodotto centinaia di pezzi di "collage art".
Autore: Merri Cyr, G. Harari
Editore: Wall of Sounds Editions
Jeff Buckley, una delle più misteriose leggende della muysica rivive attraverso le immagini, classiche ed inedite, della sua fotografa personale: Merri Cyr.
Autore: G.Gambetta, S.Mirabella
Editore: CEUB
Gli anni d'oro del cinema italiano nel racconto per immagini di un grande fotografo.
Autori: Maurizio Guidoni, Vittoria Mainoldi, Claudia Stritof
Editore: SilvanaEditoriale
Celebrato come uno dei più importanti fotografi del secolo scorso, Robert Doisneau (Gentilly, 1912 – Parigi, 1994) era un uomo timido ma curioso, che ha trovato nelle strade di Parigi la sua vera ispirazione e il suo essere più autentico.
Autore: David Hockney
A cura di: William Boyd, Edith Devaney
Edizioni: L'ippocampo
La vasta produzione di David Hockney, iniziata oltre sessant’anni fa, è marcata dalla sua insaziabile curiosità nei confronti delle tecniche e dei processi artistici innovativi. Pioniere nell’utilizzo dell’iPad, l’artista esibisce un ineguagliabile virtuosismo nella pittura su tablet. Dai ramoscelli spogli in pieno inverno ai rami carichi di fiori impalpabili, nei quattro acri del suo giardino in Normandia Hockney è riuscito a catturare il miracolo della rinascita primaverile. La coincidenza con la prima ondata della pandemia di Covid nel 2020 conferisce un significato speciale a queste immagini, luminose e dense di colori.
Surreale, raffinato, inquietante: Roger Ballen si è fatto un nome con il suo occhio speciale per ciò che di solito è considerato minore o outsider, eppure è comunque profondo e toccante.
Autori: Roger Ballen
Editore: Hatje Cantz
Autori: Andreas Kilcher, Roberto Calasso, Ada Vigliani
Editore: Adelphi
Poco prima della morte, Kafka chiese all'amico Max Brod di distruggere tutti i suoi «scarabocchi». Alludeva non solo agli scritti, ma anche a quei disegni che, dando prova di autentico talento, aveva tracciato nel corso degli anni su fogli sparsi, pagine di diario e un intero quaderno. Max Brod non distrusse né gli uni né gli altri – e mai disobbedienza fu più provvidenziale. Rese tuttavia pubblico solo un numero ristretto di disegni: i restanti, la maggior parte, sono rimasti occultati per decenni in una cassetta di sicurezza, prima a Tel Aviv e poi a Zurigo. E solo quando, di recente, sono tornati alla luce, si è svelato pienamente il volto artistico di Kafka.
Autore: Gijsbert Hanekroot
Il libro è stato realizzato dal servizio fotografico realizzato ad Amsterdam nello studio fotografico di Hanekroot nel 1976.
