Shepard Fairey - MAKE ART...
MAKE ART NOT WAR, 36 x 24 inches
Litografia offset su carta crema Speckle Tone
Signed by Shepard Fairey. Open edition (2016 e 2021)
MAKE ART NOT WAR, 36 x 24 inches
Litografia offset su carta crema Speckle Tone
Signed by Shepard Fairey. Open edition (2016 e 2021)
IN OCCASIONE DEL NATALE 2021, DISPONIBILI 30 COPIE NUMERATE AUTOGRAFATE DAL FOTOGRAFO (fino ad esaurimento).
Autori: Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
Editore: Lullabit
“DAVID BOWIE BY SUKITA” racconta per la prima volta lo straordinario rapporto professionale ed umano tra una delle più importanti icone del XX secolo e il maestro della fotografia giapponese che lo ha immortalato per oltre 40 anni.
Pubblicato in Italia in anteprima mondiale e narrato in prima persona, con aneddoti ed episodi esclusivi, testi ed immagini anche inedite, il libro ripercorre cronologicamente il legame tra Bowie e Sukita sullo sfondo della scena musicale e culturale internazionale dall’inizio degli anni ’70.
OBEY Icon 24 x 36 inches.
Litografia offset su carta bianca spessa.
Signed by Shepard Fairey. Open edition (2016)
Autore: Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
Editore: Lullabit
“The Music I Saw” è la prima monografia fotografica ufficiale di Michael Putland, un unico grande volume in cui viene pubblicata, per la prima volta, un’accurata selezione dal grande archivio del celebre fotografo inglese, composto da oltre 400mila scatti, raccogliendo quelli più famosi e svelandone moltissimi inediti.
Il volume non è però soltanto una raccolta fotografica, ma un vero e proprio racconto in prima persona dei più grandi miti della musica mondiale dagli anni Sessanta ad oggi. Putland, intervallando le immagini a testi (da lui stesso scritti, in italiano e in inglese) ce li presenta in una dimensione nuova, svelandone aspetti inediti e curiosi della loro personalità.
Rock the Casbah (gold)
Screen Print, 18 x 24 inches
Edition of 300, 2008
Autori: Vittoria Mainoldi
Editore: Lullabit
MICHAEL PUTLAND ha incontrato i ROLLING STONES per la prima volta nel
1963, quando erano tutti giovanissimi.
Da allora si è creata una collaborazione che è andata avanti per oltre trent’anni. Questo libro racconta la storia di quei trent’anni, la storia degli Stones.
SEDATION PILL
Screen Print, 18 x 24 inches
Edition of 450, 2013
Autori: Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
Editore: Lullabit
Bowie by Duffy, il primo volume della casa editrice Lullabit che ripercorre il decennio forse più importante della carriera di David Bowie: Ziggy Sturdust, Aladdin Sane, il Duca Bianco, il film "L'uomo che cadde sulla terra, Lodger e Scary Monsters", nei ritratti di scena e dei backstage del suo fotografo ufficiale Brian Duffy.
Shepard Fairey & Jamie Reid, Suburban Pressure, 2016
Stampa serigrafica su carta crema Speckle Tone, 18x24 inches
Edition of 375
Autori: Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
Editore: Auditorium Edizioni
Quando decide di lasciare Los Angeles per tornare in Europa, David Bowie è un musicista di fama mondiale con alle spalle album che hanno segnato la cultura pop come "Hunky Dory", "Zleey Stardust" e "Aladdin Sane". Ma fisicamente e psicologicamente il musicista è sull'orlo del collasso.
Mentre il punk demoliva il rock per come lo si conosceva fino alla metà degli anni '70, a Bowie toccò il compito di ricostruire sulle macerie in tempo reale e lo fece realizzando la cosiddetta "Trilogia di Berlino", gli album "Low", "Heroes" e "Lodger" che rappresentano il testamento di quella straordinaria stagione artistica e hanno suggerito la strada a gran parte del rock negli anni a venire.
Shoplifters Welcome, 2012
Stampa serigrafica su carta di cotone Rag Archival, 34x26 inches
Edition of 50
Autori: Vittoria Mainoldi, Maurizio Guidoni
Hanno collaborato: Mauro Brighenti, Tommaso Chianura, Eugenia Durante, Massimo Mosca, Lorenza Palladini, Elena Polisessuale, Sara Portarena, Matteo Sgarbi e Claudia Stritof.
Editore: Auditorium Edizioni
E, Bologna!!! Passavo molto tempo lì quando ero in quella band, gli Scream. C'era un grande squat lì chiamato "L'isola", e un ottimo studio di tatuaggi chiamato Art Tatoo Studio di Marco Pisa. Ci ho più o meno lavorato per un'estate, rollando canne e dipingendo pareti. Bologna è il meglio. Cibo incredibile, persone fantastiche...non avresti potuto scegliere un posto migliore per uno spettacolo!
Così scrive Dave Grohl al fotografo Charles Peterson.