Michael Lavine - Nirvana,...
Nirvana, Original line up, 1990
Hahnemuhle photo rag satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Nirvana, Original line up, 1990
Hahnemuhle photo rag satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Autore: Erik Lieshout
Editore: Feltrinelli
Dal suo giardino soleggiato di Miami, Iggy Pop legge «Rester vivant: méthode», il saggio poetico che Michel Houellebecq ha scritto nel 1991, sul rapporto tra arte, sopravvivenza e follia, e dedicato a «tutti coloro che non ce la fanno più e che sono sul punto di mollare». In questo film esistenzialista ma venato da un tocco di humour surreale Houellebecq (e Iggy) invitano non solo i poeti, ma tutti coloro che si sentono stanchi della vita, «a tornare all'origine dell'esistenza, cioè alla sofferenza».
Autore: Vanna Vinci
Editore: Feltrinelli Comics
La storia e il mito di Maria Callas: un’icona del nostro tempo, raccontata ed evocata in una graphic novel frutto di un accuratissimo lavoro di ricerca. Attraverso le immagini e le parole di Vanna Vinci, la Callas diventa un personaggio da tragedia greca (di cui questo libro rielabora lo schema, utilizzando addirittura il coro) e, allo stesso tempo, una superstar. Un’opera da cui emerge una riflessione sulla forza dell’arte come riscatto personale e sul talento come benedizione e condanna.
Nirvana, Nevermind session, 1991
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Autore: Banksy
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
Presentato al Sundance e a Berlino, candidato all'Oscar 2011 per il miglior documentario, il mockumentary "Exit through the gift shop" è un ironico gioco di specchi tramite il quale il trentacinquenne inglese Banksy, uno dei più misteriosi graffitari del mondo, traccia un'inedita storia della street art degli ultimi dieci anni e di alcuni dei suoi protagonisti più bizzarri e anticonformisti.
Autore: Vanna Vinci
Editore: Feltrinelli Comics
Conversazioni impossibili, eppure vivide e credibili, con seduttrici raffinate, amanti indimenticabili, donne libere. Un'affascinante galleria di ritratti, in immagini e parole, di leggendarie protagoniste della belle époque.
Nirvana, In Utero session, 1992
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Autore: Steven Sebring
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
Dodici anni di riprese, un montaggio teso, emozionato, immagini e musica che calamitano lo sguardo: non un film su Patti Smith, ma un film di Patti Smith. Si scopre una grande artista del Novecento guardando questo film. Non importa se si conoscono le sue canzoni a memoria, non serve aver comprato “allora” i suoi album. Anche chi non abbia mai sentito neppure una nota di Patti Smith, chi non conosca il suo spigoloso e sensuale corpo, il suo sguardo assorbente, la sua magnetica prossemica, la sua voce assertiva, entrerà fin dalla prima scena in un mondo artistico veramente unico.
Nirvana, Nevermind session, 1991
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Autore: Michael Epstein
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
Prodotto dalla rete televisiva americana PBS nella serie "American Masters", il film racconta uno dei periodi più significativi per il musicista di Liverpool, in una delicata fase di transizione: un nuovo e forte coinvolgimento politico e sociale, più tempo per la famiglia e una rinnovata ispirazione come solista. Tutto ciò culminerà nella registrazione (1980) di "Double Fantasy", di cui "LennoNYC" propone brani audio inediti ed eccezionali, oltre a spezzoni familiari che gettano luce sul lato più personale dell'artista.
Kim Gordon, NYC, 1990
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Autore: Ryan White
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
Quando i Beatles stavano per pubblicare il primo, storico singolo, Love me do, avevano già una critica severa: Freda Kelly. Diciassette anni, segretaria, passava le sue pause pranzo al Cavern club, dove il gruppo di Liverpool suonava tutti i giorni. Di lì a poco il giovane manager Brian Epstein la assunse per gestire il loro fanclub ufficiale: il lavoro più ambito degli anni sessanta. Freda lo svolse per undici anni, l'intero ciclo vitale della band, presenziando a ben centonovanta delle duecentonovantuno performance al mitico Cavern: in piedi, al buio, di fronte al mito.