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David Bowie by Sukita
IN OCCASIONE DEL NATALE 2021, DISPONIBILI 30 COPIE NUMERATE AUTOGRAFATE DAL FOTOGRAFO (fino ad esaurimento).
Autori: Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
Editore: Lullabit
“DAVID BOWIE BY SUKITA” racconta per la prima volta lo straordinario rapporto professionale ed umano tra una delle più importanti icone del XX secolo e il maestro della fotografia giapponese che lo ha immortalato per oltre 40 anni.
Pubblicato in Italia in anteprima mondiale e narrato in prima persona, con aneddoti ed episodi esclusivi, testi ed immagini anche inedite, il libro ripercorre cronologicamente il legame tra Bowie e Sukita sullo sfondo della scena musicale e culturale internazionale dall’inizio degli anni ’70.
Steve Shapiro - David...
David Bowie, Lazarus, 1975
Gelatin Silver Print, 16x20 inches
Edition of 25
Michael Putland - David...
David Bowie, Beckenaham, Kent, 1972
Archival Silver Gelatin, fibre-based paper produced by Lambda printing, 12”x16” inches
Edition of 50, Estate stamped
Masayoshi Sukita - David...
David Bowie, A day in Kyoto 4
Lambda print on Fuji photographic paper, 16x20 inches
Edition of 30
Masayoshi Sukita - David...
David Bowie, As I ask you to focus on
Lambda print on Fuji photographic paper, 16x20 inches
Edition of 30
Masayoshi Sukita - David...
David Bowie, MY-MY
Lambda print on Fuji photographic paper, 16x20 inches
Edition of 30
Masayoshi Sukita - David...
David Bowie, Watch that Man II
Lambda print on Fuji photographic paper, 16x20 inches
Edition of 30
Masayoshi Sukita - David...
David Bowie, Blackout
Lambda print on Fuji photographic paper, 8x10 inches
Edition of 100
Brian Duffy - David Bowie,...
David Bowie, Scary Monster Blue Colour
Archival Quality Pigment Ink Print. 20x20 inches
Open edition timbrata dall’archivio
David Bowie Berlino a new...
Autori: Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
Editore: Auditorium Edizioni
Quando decide di lasciare Los Angeles per tornare in Europa, David Bowie è un musicista di fama mondiale con alle spalle album che hanno segnato la cultura pop come "Hunky Dory", "Zleey Stardust" e "Aladdin Sane". Ma fisicamente e psicologicamente il musicista è sull'orlo del collasso.
Mentre il punk demoliva il rock per come lo si conosceva fino alla metà degli anni '70, a Bowie toccò il compito di ricostruire sulle macerie in tempo reale e lo fece realizzando la cosiddetta "Trilogia di Berlino", gli album "Low", "Heroes" e "Lodger" che rappresentano il testamento di quella straordinaria stagione artistica e hanno suggerito la strada a gran parte del rock negli anni a venire.