Michael Lavine - Hole
Hole, Seattle, 1991
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Hole, Seattle, 1991
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Kim Gordon, NYC, 1990
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Nirvana, Nevermind session, 1991
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Nirvana, In Utero session, 1992
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Kurt Cobain and Courtney Love, Sassy magazine, 1992
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Nirvana, Nevermind session, 1991
Hahnemuhle photo rag Satin paper, 11x17 inches
Open Edition, Signed
Autore: Maxim Pozdorovkin, Mike Lerner
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
Nel 2012, dopo controverse elezioni, Putin si è insediato per la terza volta al Cremlino come presidente della Federazione Russa e migliaia di cittadini sono scesi in piazza in tutto il paese per contestare la legittimità del suo governo. Tra la folla si è distinto un arrabbiatissimo gruppo di giovani punk rocker radicali-femministe, meglio conosciute come Pussy Riot. Alcune componenti del gruppo, armate di passamontagna colorati, calze, abiti estivi e strumenti musicali, sono entrate nella cattedrale più importante di Mosca e hanno dato vita a un concerto punk estremo.
Autore: Laura Israel
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
La vita e l'opera di Robert Frank, come fotografo e regista, sono così intrecciate da essere un'unica cosa. La grande quantità di territori che ha attraversato, da "The Americans" del 1958 a oggi, sono intimamente registrati nel suo corpo formidabile e nei suoi gesti artistici. Dagli anni novanta in poi, Frank ha realizzato i suoi film e video con la brillante editor Laura Israel, che lo ha aiutato a mantenere le cose fatte in casa e preservare la scintilla luminosa del primo contatto fra la telecamera e le persone o i luoghi.
Autore: Fenton Bailey, Randy Barbato
Editore: Feltrinelli
DVD + libro
Fin dalla più tenera età Robert Mapplethorpe ha inseguito quasi ossessivamente un obiettivo: diventare non solo un grande artista, ma anche, e soprattutto, una celebrità. Non avrebbe potuto scegliere un luogo e un periodo migliore: la Manhattan della Factory di Andy Warhol, dello Studio 54, della rivolta di Stonewall per i diritti dei gay, un'epoca votata alla più libera ed edonistica sessualità.